Ho deciso di chiamarlo così, questo articolo.

Il discorso del padre della sposa. Esattamente. E nello scrivere questo post penso al padre di Laura che, appena arrivato alla chiesetta di Zoagli ha preso il microfono, con un fare deciso, ma al contempo dolce. Così tanto lieve che mi ha ricordato un attore di quei bei film sulla dolce vita.

“Ho sposato una donna meravigliosa. La nostra vita è stato un miracolo. Il primo figlio, il secondo. Una vita bellissima. Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo? Vorrei chiederle un regalo Padre, io ho avuto tutto, ora vorrei la stessa felicità ai miei figli e alle loro famiglie. Grazie!”

Ecco. Trattenere le lacrime non è stato semplice. E tra le note di questo bellissimo discorso mi è venuto in mente quanto spesso abbiamo a che fare con il saper dire GRAZIE.

La fortuna di fare il mio lavoro è proprio questa, avere a che fare con le emozioni. Ve lo dico spesso, è vero. Eppure è il motore che mi muove e spesso mi fa trovare più energie di quelle che sapevo di avere.

Poter vivere queste esperienze è un vero e proprio elisir di lunga vita!